Spiriti Ebbri è la storia di un ingegnere (Pierpaolo Greco), di un architetto (Damiano Mele) e di un educatore (Michele Scrivano) e di un'amicizia intrecciata dalla passione per il “grande” vino, per la memoria dei vini dei Padri, per la propria adorata terra di origine: la Calabria.
La Storia inizia, per puro diletto, nel 2005 e si concretizza nel 2008, quando viene ufficialmente costituita la Società Agricola Spiriti Ebbri (il nome nasce come “combinazione letteraria” tra l’Étà dello Spirito Santo di Gioacchino da Fiore e l’opera Le bateau ivre di Arthur Rimbaud).
Spiriti Ebbri è il nome di una cantina originale e innovativa, tra le più promettenti della Calabria. È nata dalla goliardica passione per il vino di tre amici, Pierpaolo Greco, Damiano Mele e Michele Scrivano, che si definiscono simpaticamente come “sporchi di terra”. Inizialmente producevano per il consumo personale, per amici e parenti, poi, convinti dell’alta qualità raggiunta, hanno trasformato questa passione in un’attività produttiva vera e propria ottenendo velocemente l’approvazione della critica e del pubblico e imponendosi come una giovane promessa del panorama enologico calabrese. La loro filosofia è quella di fare vino senza l’uso di prodotti chimici, lieviti selezionati o additivi e l’impostazione del lavoro in vigna è vicina ai princìpi dell’agricoltura biodinamica. Oggi producono a partire da uve coltivate direttamente da loro ma anche da altri viticoltori fidati di alcune delle zone più vocate della regione.
Le vigne della cantina Spiriti Ebbri si estendono nella campagna cosentina, nelle località Lappano, Mottafollone e Fascineto. Qui trovano posto vecchie viti a piede franco, radicate su terreni sabbiosi, dalla resa produttiva che non supera mai i 50 quintali per ettaro. Non si praticano concimazioni e si fa uso del sovescio, di alcuni preparati biodinamici e di piccole quantità di rame e zolfo. Le operazioni di vinificazioni si svolgono in un vecchio cinema comunale interamente ristrutturato e adibito a cantina e prevedono l’assoluto rispetto delle pratiche più tradizionali: nessuna aggiunta di lieviti selezionati o additivi, a parte minime quantità di solfiti. Raramente si ricorre a filtrazioni o a controlli di temperatura perché raffreddare i mosti significa per i tre amici farli morire e il loro obiettivo è quello di “imbottigliare un vino quanto più vivo possibile”. Per gli affinamenti si utilizzano vasche di acciaio oppure barrique molto vecchie.
I vini Spiriti Ebbri nascono esclusivamente da vitigni autoctoni del territorio: Magliocco, Gaglioppo, Greco, Mantonico e Pecorello. Sono fatti come si faceva una volta, senza consulenze enologiche e senza aggiunta di prodotti chimici. Conservano infatti una loro espressiva rusticità, sempre ben integrata a una notevole intensità aromatica che esprime in maniera verace e sincera la terra e il sole della Calabria.
Vino Rosso dal colore rubino, con riflessi tra il porpora ed il violaceo.
Il naso è ampio e complesso con in evidenza, in funzione dell’annata, piccoli frutti rossi, more di rovo, tracce ematiche, sottobosco, liquirizia, fumo, arancia, viola, sentori speziati.
Bocca appassionata , di frutto vivo, dichiarato, generoso, maturo e fresco nello stesso tempo, masticabilissimo alla bocca e vero, profondo, ma assieme rotondo a dominare in creme le sensazioni minerali del suo sfondo.
Finale autentico, che emana il senso della sua genuina eleganza. La sontuosità del frutto bilancai mineralità e pura forza di tannini.